
Documentario introduttivo sui Barbacani e sulla “pittura industriale” di Flavio Biagi.
L’inquietudine degli scorci industriali di Flavio Biagi Osservare il reale sembra essere un’operazione più che normale, in arte. Tanto più se ci si esprime con un linguaggio ed una tecnica classicamente figurativi.
L’artista, capace di rappresentare un ferroso scorcio industriale, freddo, futurista ed inquieto, raccoglie in punta di china ed acquarello deliziose prospettive dinamiche.
Mostra personale di Flavio Biagi, patrocinata dall’Assessorato alla Cultura di San Giorgio di Piano BO, dal 12 al 27 Maggio 2012 presso la Sala Proloco.
Aprile/Maggio 2012 – Mostra personale presso l’Enoteca “In Vinis Veritas” a Dosso (FE).
Biagi è uno sperimentatore capace di indagare le strutture in tubi, ferro e cemento dei grandi impianti industriali.
9/10 Aprile 2011 – Materia 1° – Collelttiva di arte e materiali presso Studio 80 in via Santo Stefano 80, Bologna.
Tra iperrealismo e postmodernità le tele di Biagi raccontano scenari insieme futuribili e ormai arcaici, sospesi a metà strada tra il silenzio postatomico e una civiltà industriale già divenuta archeologia.
Interessante l’aggancio culturale all’archeologia industriale, come il desiderio di progettazione futuribile e la volontà inespressa ma latente di geometrismo ed astrazione. Debole il colore che richiederebbe lo stesso impegno impiegato nel segno grafico.
Mi piacciono le chine di Flavio Biagi soprattutto quelle che raffigurano evanescenti scenari post industriali.
Nel mondo spesso superficiale e frettoloso dell’arte contemporanea, l’arte di Flavio Biagi tende a rallentare il ritmo dell’esistenza, ruotando all’indietro la manopola “Jog&Shuttle” del video dell’esistenza e ponendosi ad osservare e raccontare il passato industriale.
L’arte di Flavio Biagi. La prima sensazione nello scrutare l’opera Biagi è di freddo. Freddo intenso e gelido.
Incontro sul web il lavoro di Flavio, avrà qualche anno in meno di me … un coetaneo, un artista già grafico e designer, già espressionista contemporaneo.
Mostra personale a Ferrara presso il Ristorante “Il Don Giovanni” nel Palazzo Ex Borsa, Largo castello.
La Macchina rappresentata, nell’opera di Biagi, l’oggetto simbolico della cifra della modernità.
La fantasia come rinascita Nell’osservare le realizzazioni pittoriche di Flavio Biagi si nota subitamente una grande padronanza della tecnica pittorica
Chi dovesse passare per Modena nei prossimi giorni potrebbe sfruttare l’occasione per allungare l’itinerario fino a un luogo un po’ inusuale nonché fuori città, una filiale bancaria.
Personale presso il locale Korova Milk Bar di Ferrara. Evento supervisionato dal cantautore Vasco Brondi.
Esposizione collettiva di artisti in occasione della Biennale di Cento (FE).
Mostra personale a Polesella (RO) curata dall’Assessorato alla Cultura presso la sala comunale “Agostiniani”.
Mostra personale a San Matteo della Decima (BO) organizzata dal Circolo Culturale Eternit.